Negli anni ’50 alcuni cittadini di Genova Pra’, amanti del mare e delle attività ad esso connesse, costituirono l’Associazione sportiva Pra’ Sapello.
Alcuni di loro presero e smontarono una ‘baracchetta’ di legno nei Cantieri di Sestri Ponente, dove lavoravano, la misero su un camion e la portarono sul litorale praese. Lì la rimontarono proprio alle spalle della signora accanto alla barca con i due bambini e la posero su dei pali di alberi di pino (tagliati sulle alture di Prà) facendola diventare una palafitta tanto che il mare scorreva liberamente sotto. L’esatta collocazione fu proprio davanti a dove oggi si trova la pizzeria ‘Voglie di Pizza’.
Quindi nel 1952 la ‘Baracchetta’ divenne la prima sede della società Pra’Sapello. Poco più avanti verso ponente c’era la società degli ‘Aviatori’, con scopi solo legati alla balneazione. In quegli anni la spiaggia veniva utilizzata dalle massaie per far asciugare i loro panni.
A ponente della società si ergeva a 10 metri dalla battigia il famoso ‘Scoglio dell’Oca’. Il primo presidente della società fu CERVINO Armando, coadiuvato da altri soci fra cui PARODI Battista ancora presente a Prà e memoria storica del percorso della nostra società. Nelle foto successive si vedono alcuni dei primi soci.
Il secondo presidente della società era una persona molto distinta di lui purtroppo si ricorda solo il soprannome ‘LUENSIN’.
Negli anni ’60 iniziarono la costruzione degli stabilimenti balneari a ridosso della linea ferroviaria.
I Bagni Ausonia erano accanto alla nostra società. In quegli anni le barche dei soci erano circa una decina ed erano lancette e piccoli gozzi. Negli anni ’70, viene costruito sotto alla palafitta un ripostiglio come deposito di tutti i remi, tenuti in gran considerazione in quando erano essenziali per muoversi poiché molte barche non avevano motori!! Le imbarcazioni tipiche di questo periodo erano i gozzi a ‘cornigiotto’.
Negli anni ’80, la palafitta è stata lievemente ampliata nel piano superiore per poter ospitare una quindicina di motori fuori bordo due tempi. Il terzo presidente fu un certo FIGARI, seguito poi da GALLEANO e CARRIOLA Luciano.
Negli anni ’90 si cominciò a vedere la lingua di terra di riempimento del porto che avanzava davanti alla nostra società spazzando via la spiaggia e iniziarono i lavori per la costruzione dei pontili e della nostra sede attuale.